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21 dicembre 2010

Eventi| La festa di Natale è da Edizioni Tunuè


Tunuè è una delle poche realtà editoriali della nostra provincia. 

Una casa editrice gestita da un gruppo di giovani che pubblica saggi e graphic novels.

 I loro testi hanno vinto alcuni tra i premi più importanti del settore negli ultimi anni.

Li abbiamo incontrati alla Fiera della Piccola e Media Editoria, a Roma, il 5 dicembre scorso.

Grazie a Edizioni Tunuè abbiamo potuto mettere in palio i segnalibri per il Secondo Giveaway Letterario.


Oggi, alle 17.30, la loro sede di Latina, in Via dei Volsci, ospiterà una festa per dare inizio alle celebrazioni natalizie.


Per l’occasione tutto il catalogo di Edizioni Tunuè verrà scontato del 30%.



Durante l’evento verranno presentati i corsi di TunuèLab, stage teorici e di laboratorio con i maggiori esperti del settore, per imparare le tecniche e i generi del fumetto.

A breve la recensione di “Non c’è trucco” di Antonio Recupero e Cristian Di Clemente.

Sempre qui sulla nostra panchina!

Edizioni Tunuè, Via dei Volsci 139, 04100 LATINA

Contattateli a :

Il sito : http://www.tunue.it/index.php





20 dicembre 2010

Eventi | PRESENTAZIONE STIRPE ANGELICA (Roma 22 dicembre)


Il 22 Dicembre dalle ore 19:30 al locale Zen.Zero (Roma) i Readers faranno da moderatori alla presentazione di
“Stirpe Angelica”
Antologia di racconti fantasy pubblicata da Edizioni della Sera
Presenti all’evento:
Moderatore:
Davide Restelli di Reader’s Bench
Gli autori:
Marco Davide, scrittore, autore del racconto “Si Vis Pacem Para Bellum”
, curatrice dell’antologia e scrittrice, autrice del racconto “Ali Rosso Sangue”
Ospiti d’onore:
Roberto Carlo Deri, antropologo e scrittore
Alessandro Vigliani, collaboratore di Letter Magazine e scrittore
Vi invitiamo a partecipare numerosi.
Per Info su “Stirpe Angelica”:
I Readers vi aspettano numerosi!!!

17 dicembre 2010

Libri al Femminile | INTERVISTA A CLIOMAKEUP

Continuano i nostri appuntamenti per la sezione “Libri al femminile”.

Quello di oggi è con una make up artist, autrice di libri di cosmesi e cura della pelle, nonché fenomeno di Youtube Italia.

Naturalmente parlo di Clio Zammatteo, più conosciuta come Cliomakeup!

Dal primo video girato quasi per caso quasi due anni fa, molte cose sono cambiate per la ragazza di Belluno!

Il messaggio di Clio è semplice: prendersi cura di se stesse, divertendosi!

Il tutto condito dalla sua semplicità!

L’abbiamo intervista qualche giorno fa e non mento se dico che è stato come parlare con un’amica che non vedevo da tempo.

Quello di Clio Zammatteo è un vero e proprio fenomeno mediatico che oggi si concretizza con l’uscita del suo secondo libro , edito da Rizzoli.

Noi, che ci occupiamo di libri dal punto di vista dei lettori, non potevano non incontrarla e farci raccontare i retroscena del suo lavoro.
  • Quali sono le differenze tra il primo libro : Cliomakeup- La scuola di trucco e il secondo Clio Beauty Care-La cura della pelle e i cosmetici fai da te?
Quando mi è stato chiesto di scrivere il primo libro la mia esperienza come make up artist era agli inizi, la scelta quindi è ricaduta su un testo molto semplice che illustrasse le basi e “gli strumenti” del mestiere. Un percorso di crescita che mi accumunasse alle persone che mi seguivano. Il secondo libro è stato concepito dopo un altro anno di lavoro, quindi rappresenta per me un passo in avanti. Volevamo differenziare molto la prima dalla seconda uscita, focalizzandoci, questa volta, sulla cura della pelle e sulla realizzazione dei cosmetici fai da te, collaborando con esperti del settore. La cura della pelle, come dico sempre, è il primo step per avere una buona base per il trucco.

  • Voglio fare con te una sorta di visita guidata all’interno del libro, peraltro realizzato in modo che ogni sezione sia facilmente identificabile dal colore. Il libro si divide in quattro parti, ti va di raccontarci come è nata la prima, di colore celeste, sulle cure dermatologiche?

La sezione dedicata alla cura della pelle è nata chiedendo alle persone che mi seguivano, attraverso un video, quali erano i problemi che le affliggevano. Era importante concentrarsi sulle problematiche di tutti i tipi di pelle. Non sono una dermatologa e per quanto possano essere utili i mie consigli, si riferiscono sempre e soltanto alle mie esperienze con la mia tipologia d’incarnato. Il mio consiglio, alle ragazze che mi seguono, è sempre quello di affidarsi ad un dermatologo, una persona esperta, perché l’argomento è troppo vasto e delicato.

Ammetto i limiti del mio lavoro, affrontare un argomento del genere, senza i consigli di un esperto, sarebbe stato impossibile!


  • La collaborazione con Sara Albertuzzi, dermatologa presso l’istituto Auxologico di Milano, com’è nata?

Sono stati i responsabili della Rizzoli a metterci in contatto. Abbiamo lavorato insieme, selezionando le domande arrivate, soprattutto in base alle problematiche da affrontare e al target a cui il libro era rivolto. Purtroppo tante richieste che mi sono giunte non ho potuto inserirle non solo per favorire le problematiche giovanili ma anche per i limiti di spazio che il libro ci imponeva.

  • La seconda sezione, invece, facilmente identificabile dal colore verde, affronta il tema dei rimedi naturali. Come ti è venuta l’idea di affrontare questo argomento?

Guardando l’etichetta dei prodotti ci accorgiamo di come i “veri” ingredienti naturali, costituiscano solo una minima percentuale del totale. Per cui l’idea che mi è venuta è stata: “Perché non realizzare da sole maschere e detergenti? Magari fatti apposta per le nostre esigenze e tipologia di pelle! Così come da sole realizziamo le ricette in cucina possiamo fare lo stesso creando alcuni prodotti cosmetici!” Anche qui la collaborazione con gli esperti e la consultazione di diversi manuali mi hanno dato lo spunto per la sezione “verde” del libro.

Proprio come in cucina abbiamo elencato: ingredienti, strumenti e i tempi di realizzazione. Le ricette sono divise in base alla tipologia di pelle e questo rende il libro facilmente consultabile anche per chi lo prende in mano per la prima volta.


  • Anche la collaborazione con le erboriste ed esperte di cosmesi naturale, Allis Rasmussen e Gabriella Luraghi, ti è stata suggerita dalla Rizzoli?

Si, sono loro che, anche in questo caso, ci hanno messo in contatto. E’grazie a queste esperte che ho potuto realizzare la sezione dedicata alle ricette naturali del libro. Ho imparato tantissimo sui principi curativi di piante ed oli essenziali, ma soprattutto nuove ricette tutte da provare! Ok, conoscevo lo scrub di mia nonna fatto con farina di polenta e miele, ma ci sono tante altre nuove soluzioni!

  • La terza sezione è invece quella dedicata ai trucchi fai- da- te, ce ne puoi parlare?

Molto spesso mi sono trovata combattuta nel dire o meno la marca dei cosmetici utilizzati nei mie tutorial. Nel libro volevo proprio che passasse l’idea che se non abbiamo un prodotto, possiamo realizzarlo benissimo da sole! E’ vero, è comodo avere tutti i trucchi a disposizione, ma se siamo giovani e con pochi mezzi possiamo ricreare prodotti molto simili a quelli più blasonati sopratutto ombretti o rossetti personalizzati! Insomma, sperimentare e divertirsi sono le uniche regole del gioco!

  • La quarta è invece quella in cui offri spunti di makeup per le diverse stagioni. Ma la vera novità è rappresentata dal fatto che per la prima volta trucchi anche altre ragazze con soluzioni dal giorno alla sera. Come mai questa decisione? Chi sono le ragazze che interpretano i look del libro?

A differenza del primo libro, non volevo che ci fossi solo io questa volta a truccarmi. L’idea era quella di aver diverse tipologie di carnagione sulle quali provare le soluzioni di makeup migliori. La scelta allora è ricaduta su alcune amiche, ragazze normali  che si sono offerte come “cavie”.

Polly è una delle mie più care amiche, la sua visita a New York, è diventata l’occasione per farla posare per il servizio fotografico del libro.


Francesca è una mia amica italiana che,come me, vive nella Grande Mela, è stata davvero entusiasta quando le ho proposto di collaborare al libro! E’ stata così disponibile da presentarmi Cici, la ragazza dai tratti orientali, anche lei truccata da me per il libro.


Laura è un’altra mi amica italiana che vive a New York, insegna italiano, attrice e vera forza della natura!


Arlet è una ragazza di origini dominicane che ho incontrato ad una festa e fin da subito ho capito che poteva essere perfetta per il mio libro!


La scelta quindi non è ricaduta sulle modelle, ma sulle bellezze reali, quelle che vediamo tutti i giorni camminando per strada e per le quali, a differenza delle professioniste, non è stato necessario ritoccare le foto!


  • Com’è nata la collaborazione con la Rizzoli? Te lo chiedo anche a nome di tutti quei giovani autori che nella speranza di veder pubblicato il proprio libro si affidano spesso a case editrici poco serie. Puoi raccontarci la tua esperienza?

La mia collaborazione con Rizzoli nasce per caso, nel senso che sono stati loro a contattarmi. All’epoca il mio canale contava poco più di quattromila iscritti. Una loro collaboratrice mi ha notata e mi ha proposto la realizzazione di un manuale di trucco. Erano più di vent’anni che in Italia non usciva qualcosa di nuovo. Posso dire che la mia esperienza è diversa da qualsiasi altro giovane autore ed è nata dall’esigenza di scrivere un manuale su un argomento di cui non ci si occupava da tempo.
  • A proposito di libri e manuali di make-up, quanti titoli del genere possiedi? In un tuo vecchio video ne mostravi uno di Sephora. Hai qualche titolo da consigliarci?

Possiedo solo quattro o cinque manuali di trucco. Il mio preferito è sicuramente quello di Alex Box, makeup artist per Illamasqua.

Sfogliare il suo libro, fatto interamente di immagini, è la chiave per entrare nel suo mondo, fatto di contrasti e di colori accesi. Quello di una vera e proprio artista! Per me, in questo caso, dicono molto di più le immagini che le parole.


I manuali di trucco sono utili per imparare le basi ma poi, una volta apprese, bisogna farle proprie e stravolgerle! Nei manuali si ripetono spesso le solite indicazioni, bisogna invece incoraggiare il divertimento e la sperimentazione!


Alcuni libri, come quello di Sephora, propongono in minima parte dei trucchi più o meno riproducibili mentre per il resto sponsorizzano  i prodotti che si possono trovare nei loro punti vendita.


  • Il progetto grafico ha fatto la fortuna dei tuoi libri. L’idea è assolutamente vincente, soprattutto nella scelta del formato. Che cosa avevi in mente per la veste grafica dei tuoi libri?

Il progetto grafico inizia già con il primo libro, dall’idea dell’art director Francesca Leoneschi. Con lei, già dai primi incontri, ci siamo trovate in perfetta sintonia. La mia idea era quella che i toni pastello fossero dominanti e soprattutto che il libro  ricordasse gli anni Cinquanta; niente di moderno!Qualcosa di rassicurante, dolce e divertente! L’idea del logo con l’immagine di donna, che lei ha realizzato per il primo manuale, è davvero stupenda!


  • Essendo tu stessa autrice, vogliamo conoscere i tuoi gusti in fatto di libri. Cosa ami leggere? So anche che spesso “sfrutti” le ragazze per ricevere consigli sui libri da acquistare. Hai finito di leggereMangia, Prega e Ama di Elizabeth Gilbert? E che ci dici del libro: Se niente importa. Perché mangiamo gli animali? di Jonathan Safran Foer?

Il mio genere sono in assoluto i romanzi, mi piace rilassarmi leggendo un buon libro! Negli ultimi anni però la tecnologia aveva preso il sopravvento, appena avevo un attimo libero lo trascorrevo giocando con il Nintendo. Sono un’appassionata di giochi elettronici, lo sapete! Con il passare del tempo ho sentito sempre di più l’esigenza di dedicarmi a qualcosa di nuovo. Ho ripreso quindi a leggere, soprattutto in viaggio!

Qualche tempo fa ho chiesto alla ragazze che mi seguono qualche consiglio su un libro da acquistare. La scelta è ricaduta su Mangia, prega e ama di Elizabeth Gilbert. Il  caso ha voluto che mentre ero in viaggio per Washington trasmettessero il film omonimo con Julia Roberts.


Ho trovato molto interessante il libro anche se devo ammettere di essere ancora indietro con la lettura!
 

Il libro di Jonathan Safran Foer mi è stato consigliato da una mia amica, a dire la verità non l’ho ancora iniziato!

  • Cosa ne pensi del genere Chick-lit? Per farla breve, che cosa ne pensi di Sophie Kinsella, e dei suoi libri, bestseller in tutto il mondo?
Ho diversi libri della Kinsella: “La regina della casa”, “Ricordati di me”, tutta la serie “I love shopping”. Sono testi simpatici, divertenti e sei sempre sicura che la storia avrà un lieto fine. Sono libri che intrattengono e fanno sorridere perché ricchi anche di scene comiche.

  • Quando acquisti libri ti piace girare per librerie o acquistare online? Potresti dirci qualche indirizzo dove comprare libri a New York?

Amo in assoluto comprare nelle librerie. A New York ce ne sono alcune immense che mi piacciono, in cui i libri sono divisi per sezioni e all’interno si possono trovare caffè e gente seduta sui divani che sfoglia libri e riviste prima di procedere all’acquisto. Il posto che in assoluto frequento di più è Barnes & Noble. Ultimamente, spronata da un mio amico, ho potuto vistare una piccola libreria a Brooklyn, un ambiente familiare dove coccolano i clienti. Insomma amo le grandi librerie ma se posso cerco di dare il mio sostegno anche alle piccole realtà, meno forti economicamente  ma di certo luoghi in cui puoi essere ben consigliato da personale competente.

  • Come vivi il rapporto con i libri? Hai notato differenze tra il nostro modo di leggere e quello degli americani?

Una mia amica, che insegna italiano a New York, ( Laura, ndr) mi ha dato in prestito alcuni libri di Daniela Bosco. Erano gli stessi che lei affidava ai suoi alunni e spesso sfogliandoli mi capitava di vedere scritte e annotazioni. Io inorridivo alla sola vista! Ci abituano a rispettare i libri e per me, grande collezionista di Dylan Dog, la sola idea di rovinare un libro, mi terrorizza! Gli americani invece hanno un rapporto meno formale, leggono dovunque e amano fare “proprio” il libro che stanno leggendo. Il confronto con gli americani mi capita di farlo quando  a volte,leggendo le informazioni sul profilo di chi mi segue,rimango colpita da frasi come “Odio leggere” o “Che perdita di tempo leggere!”

  • Cos’altro ti piace leggere? Intendo giornali o riviste specializzate. Quali sono per te quelle da non perdere?
Per esigenze di lavoro e per passione personale non c’è rivista di moda che mi sfugga! Quella che apprezzo di più di tutte è Vanity Fair!   E’completa, ricca di rubriche e se devo scegliere preferisco l’edizione italiana a quella americana.

  • Adesso che conosco la tua passione per le riviste, ti chiedo: come è nata la tua collaborazione con Vouge Italia?
Anche in questo caso è nato tutto per caso. Una redattrice della rivista aveva notato il mio primo tutorial per Pupa, hanno chiesto il mio contatto ed è iniziata la nostra collaborazione. Per loro realizzo tutorial in cui interpreto temi ogni volta diversi.

  • Presentazione o incontro con le tue fan?
L’incontro più vicino ad una presentazione canonica che io abbia mai fatto è stato quello organizzato l’anno scorso al Cosmoprof. Essendo una persona non convenzionale, quello che mi piace di più, è organizzare incontri con le ragazze che mi seguono. Non avrebbe alcun senso fare una presentazione di un libro come questo, che più che spiegato va consultato!

  • Fazio e Saviano, qualche tempo fa nella loro trasmissione, impersonavano le ragioni per restare o meno nel nostro paese. La scelta di abitare fuori dall’Italia ti ha mai creato dei problemi?
Ho visto solo brevi spezzoni della trasmissione e posso dirti che penso spesso al fatto di tornare o meno, penso ai pro e ai contro della mia scelta. Poi mi dico che ho vent’anni, vedo e sento i miei coetanei in Italia e sono convinta che se non fossi stata negli Stati Uniti tutto questo non sarebbe mai successo. Allo stesso tempo ho dei momenti di sconforto e ho tantissima voglia di tornare in Italia. Gli amici ti sono vicini ma nei momenti del bisogno vorresti avere acconto a te le persone della tua famiglia. Convivo con questo sentimento e spero che un giorno ci siano le condizioni per tornare nel mio paese.

  • A proposito di televisione, come ci spieghi l’idea di non possederne una?
La vecchia coinquilina del nostro appartamento, amica di Claudio, ci ha regalato la sua televisione. I primi tempi a New York passavo giornate davanti alla tv, facevo continuamente zapping da un programma all’altro. Claudio mi  ha proposto di toglierla e di trascorrere il mio tempo in modo più costruttivo. Alla fine ho capito che aveva ragione, stare davanti alla tv, mi rubava troppo tempo. Amo i film e quando non posso andare al cinema li vedo sul web e allo stesso modo cerco di informarmi su quanto succede negli Stati Uniti e in Italia.

  • Per la sezione, Libri al femminile, ho intervistato altre tue colleghe di Youtube, adoperandomi affinché certe idee venissero superate. Quante preconcetti ancora esistono sul mondo dei tutorial?

Le classiche frasi che vengono dai ragazzi come:“ Pensate sempre ai trucchi!” ormai le accetto come regole a cui dover sottostare se fai video su Youtube. Nel mondo esterno ho notato, come è avvenuto al Cosmoprof,  frasi come: “ Non credo al fenomeno Youtube! ” Il problema è che sta perdendo di credibilità, sta diventando sempre più inquinato. E’ difficile, per esempio, trovare persone che non facciano video solo perché sponsorizzate. E’ normale allora che gli utenti non si fidino più o ritengano poco affidabile il mezzo. Io mi sono sempre imposta di pensare, per prima cosa, alle persone che mi seguono. Per questo ho deciso che le mie collaborazioni dovevano essere fatte al di fuori del mio canale.

  • Quanti preconcetti esistono ancora sulla donna che si trucca?
I preconcetti esistono perché siamo legati a quello che di noi pensano gli altri. Sono sicura che ci sarà sempre qualcuno che mi farà notare il trucco che indosso e che magari lo riterrà inadatto. Lo stesso Claudio e mia madre spesso mi dicono” Stai meglio senza trucco”. Il fatto è che quella è e rimane un’opinione! Quello che mi interessa è fare quello che mi sento! Se ho voglia di farmi uno smokey me lo faccio tranquillamente. Se gli altri mi criticano non mi importa! Il trucco è anche un modo per esprimere sé stessi e lo stato d’animo che viviamo in quel momento!
  • Quante mail ricevi o hai ricevuto? Che storie vi sono raccontate?
Nella mia casella di posta ci sono al momento più di 17.000 mail. Ne avrò lette già più di trentamila e proprio ieri mi è capitato di leggerne una di una ragazza che mi scriveva chiedendomi scusa perché nell’ultimo periodo mi aveva seguita poco.

Sono due mesi che la mamma non sta bene e  lei si sente parecchio giù per questo motivo.


Il ragazzo per farle tornare il buon umore le ha fatto trovare una copia del mio libro con una dedica: “Adesso basta, sorridi e vai a farti il trucco che ho visto a pagina ..”.


La parte più bella del mio lavoro e della mia avventura su Youtube è proprio quella di essere stata d’aiuto a qualcuno. Il trucco può essere un momento in cui dedicarsi a sé stesse e fare qualcosa che ci fa stare bene!


  • I tuoi progetti futuri? Hai intenzione di organizzare qualche incontro con le tua fan?
Non ho ancora organizzato niente! Ho intenzione di organizzare un incontro ma non mi sbilancio non sapendo esattamente i tempi! Sicuramente ho in progetto di stare con la mia famiglia. E per quanto riguarda i miei progetti di lavoro, non posso ancora rivelare i particolari!


Ringrazio Clio Zammatteo per la disponibilità che mi ha dimostrato.
Da sua fan ed iscritta posso confermare che è proprio la ragazza alla mano dei suoi video.
Mi dispiace per i nostri lettori uomini, oggi più che mai abbiamo parlato di Libri al femminile!

16 dicembre 2010

Natale | CONSIGLI PER GLI ACQUISTI (Claudio)

Natale sta arrivando e con lui, l'annosa questione dei regali da fare per le persone più care; sperando che il dono non finisca in una polverosa soffitta oppure riciclato impietosamente.

La soluzione che offre  maggiori garanzie senza dubbio è regalare un bel libro...ma come scegliere quello giusto anche per chi non ha la lettura come passione?

Eccomi dunque con la mia guida di pronto intervento per risolvere il problema...

Inevitabilmente il primo pensiero va alla mamma, quindi, quale idea migliore se non un libro dedicato alla cucina?

Vi consiglio:



Benedetta Parodi, Cotto e Mangiato, Vallardi, 11,92 € (scontato)

Benedetta Parodi, Benvenuti nella mia cucina, Vallardi, 11,92 € (scontato)
Libri con ricette semplici adatte anche alla persona indaffarata che non abbastanza tempo da dedicare alla cucina

Poi, per chi ha qualche amico o parente ingegnere, ecco un simpatico libro umoristico dedicato alla categoria

Federico Bellucci, Gli Ingegneri non vivono, funzionano, Fazi, 10 €


Invece per chi voglia regalare un libro che parli di scienza in maniera ironica ma egualmente costruttiva, vi consiglio:

Mullis Kary, Ballando nudi nel campo della mente, Baldini Castoldi Dalai, 7,90 €


Scritto dal premio Nobel Kary Mullis, racconta aneddotti e curiosità sulle sue esperienze personali.

Poi per gli appassionati di musica consiglio, questa biografia

Mick Wall, Iron Maiden, le origini del mito, Bande Dessinée, 20 €


Prima biografia ufficiale di una delle più importanti band heavy metal del mondo.

Altro titolo interessante è:

Ezio Guaitamacchi, Mille concerti che ci hanno cambiato la vita, Rizzoli, 22,50 €


Cronache di alcune delle migliori esibizioni live della storia della musica.

Per chi come me è appassionato di tennis, raccomando:

David Foster Wallace, Roger Federer come esperienza religiosa, Casagrande, 8,50 €


Un saggio scritto da David Foster Wallace, nel quale cerca di spiegare il perchè del fenomeno Federer.
Infine gli ultimi due titoli dedicati ai lettori accaniti:

John Grisham, Io confesso, Mondadori, 17 € (scontato)


Ultima fatica letteraria di John Grisham, un thriller da regalare agli amanti dello scrittore americano.

Altro libro giallo che consiglio è:

Giorgio Faletti, Appunti di un venditore di donne, Baldini Castoldi Dalai, 15 € (scontato)

La cupa storia di un uomo che "commercia" donne sullo sfondo di una Milano "da bere" dei lontani anni 80.

Buona lettura a tutti e tanti auguri di un felice Natale!

14 dicembre 2010

Readers On Tour | PIU' LIBRI PIU' LIBERI (Roma 5 Dicembre 2010)


Domenica 5 dicembre quattro dei cinque Readers: Claudio, Davide, Claretta ed Eleonora sono stati alla Fiera della Piccola e Media Editoria.


E’ stata un’esperienza unica!

Il Palazzo dei Congressi di Roma ha accolto il meglio dell’editoria italiana, offrendo ai visitatori la possibilità di assistere alle presentazioni e agli incontri come quello con Margherita Hack.


E’ stata l’occasione per incontrare alcuni amici di Reader’s Bench:

Luca Burei, responsabile di Edizioni Estemporanee



Clara Raimondi, responsabile del Centro Studi Eolie




Filomena Cecere, autrice fantasy, adesso impegnata nella promozione dell'ultimo progetto “Stirpe Angelica”


Andrea Corona, giovane scrittore, autore di “Giochi ringhistici”.

La Fiera ci ha permesso di fare nuovi incontri con autori e case editrici e di stabilire nuovi rapporti che spero  portino  fruttuose collaborazioni.

Anche se in alcuni momenti ci siamo sentiti piccoli e con la consapevolezza di avere ancora tanto da imparare, siamo stati ripagati dalla stima, dall’affetto che le persone, prima citate, ci hanno dimostrato.

Li ringraziamo uno per uno e con questo post vi anticipo che saranno i protagonisti delle nuove iniziative di Reader’s Bench!

10 dicembre 2010

Recensione | CLIO BEAUTY CARE: LA CURA DELLA PELLE E I COSMETICI FAI-DA-TE (Clio Zammatteo)

L’ho detto in un precedente post e non mi stancherò mai di dirlo: i gusti sono gusti e non esiste qualcosa che assolutamente non si deve leggere.

Personalmente amo la letteratura impegnata, i romanzi, le raccolte di poesie e le indicazioni o i suggerimenti stampati nelle etichette dei prodotti.

Insomma, amo leggere di tutto!
In più ho l’aggravante di avere diverse passioni: musica, cinema, teatro e makeup!


Si lo ammetto, amo prendermi cura di me stessa e mi piace farlo anche leggendo alcuni manuali o informandomi sulle riviste specializzate.

Qualcuno di voi, lettore integerrimo, arriccerà il naso, ma dovete avere pazienza con me, sono quanto di più nazional popolare esista nel nostro paese.

Il libro “La cura della pelle e i cosmetici fai-da te” è il secondo libro, edito da Rizzoli, della giovane makeup artist Clio Zammatteo.

Meglio conosciuta come Cliomakeup, è diventata il fenomeno italiano del web con più di dieci milioni di contatti.

E se ne faccia una ragione anche Massimo Bernardini di Tv Talk; in una trasmissione di qualche settimana fa sembrava inconsolabile alla notizia che Cliomakeup fosse la prima nelle visualizzazioni di Youtube Italia.

La televisione e la comunicazione tra pochi anni viaggerà esclusivamente su internet ed  è normale che il pubblico femminile decida di informarsi sulle sue passioni, tra le quali ci sono la cura del corpo, il benessere e il makeup.

La collaborazione con Clio Zammatteo e la Rizzoli è alla sua seconda puntata, dopo il successo di"Clio make-up", del 2009, che ha venduto migliaia di copie.

La scelta editoriale si è da subito orientata nella realizzazione di un manuale compatto e facilmente consultabile ed impreziosito da una grafica curata da Francesca Leoneschi-art director, dalla graphic designer Laura Dal Maso e dalle illustrazioni di Iacopo Bruno.

L’operazione è talmente riuscita che con la stessa linea editoriale è uscito: “Ma come ti vesti” di Carla Gozzi e Enzo Miccio, dal successo dell’omonimo programma televisivo satellitare.

Il libro, La cura delle pelle e i cosmetici fai- da –te  è diviso in quattro sezioni, ciascuna identificabile con un colore diverso.

La prima, di colore celeste, affronta le cure dermatologiche.

Clio Zammatteo, coadiuvata dalla dott.ssa Sara Albertuzzi, dermatologo presso l’Istituto Auxologico di Milano, affronta problemi come le tipologie di pelle, gli ingredienti contenuti nei cosmetici e i danni del sole.

L’autrice rivolge alla dottoressa tutte quelle domande che le sono arrivate dopo una sorta di “appello”, su youtube, grazie al quale ha raccolto tutte le domande sui problemi della pelle di chi la segue.

La sezione verde affronta il tema dei rimedi naturali, anche qui aiutata da due esperte : Allis Rasmussen e Gabrille Luraghi, erboriste ed esperte di cosmesi naturali.

Vengono presentate più di 40 ricette cosmetiche naturali, con indicazioni di tempi di posa ed ingredienti e strumenti per realizzare maschere, detergenti per ogni tipo di pelle.

Un modo questo per riscoprire ricette antiche, per prenderci cura di noi stesse e per scoprire, con notevole risparmio, che tanti dei prodotti che abbiamo in dispensa possono aiutarci nella cura della pelle.

Nel terza sezione di colore rosa, Clio Zammatteo, spiega come realizzare dei trucchi fai – da- te.

Le case cosmetiche propongono ogni anno nuovi prodotti,ma se non possiamo averli tutti ecco alcune idee che ci permettono di creare prodotti personalizzati.

L’ultima sezione, di colore rosso, è dedicata ad alcune proposte makeup per tutte le stagioni e alcuni make-up realizzati su alcune ragazze che hanno tipologie di carnagione diverse.

Un libro compatto, colorato, divertente e facilmente consultabile, da tenere sempre sottomano qualora voleste chiarirvi qualche dubbio o ricreare qualche ricetta naturale.

Perfetto regalo da fare e da ricevere per il prossimo Natale!

Abbiamo realizzato un’intervista con Clio Zammatteo, tra poco potrete leggerla sulla nostra panchina!

Mi dispiace per voi maschietti!



Voto: 9 / 10


08 dicembre 2010

Natale | CONSIGLI PER GLI ACQUISTI (Davide)

Che bello quando arriva il natale! Mille persone da accontentare con un regalo, ma poche idee.
Perciò proviamo noi a venirvi in aiuto.

Dopo Claretta è il mio turno di darvi qualche consiglio natalizio.

Per prima cosa premetto che i miei consigli saranno di vario genere.
Di solito, su tutti i siti di acquisto on-line si trovano varie categorie.
Perciò cercherò di consigliarvi un articolo per sezione, visto che la parte libri è stata già egregiamente coperta da Claretta.

I miei consigli sono:

Libri:

John P. Sloan, Instant English, Gribaudo, 16,90 €



Molto spesso le lingue sono ostiche e, spesso, troviamo difficoltà ad avvicinarci al loro studio, a causa di manuali di lingua studiati per stranieri e poi tradotti solo in italiano. Instant English è un manuale di inglese facile e veloce, con esercizi e studiato appositamente per gli italiani. Se avete qualcuno che ha voglia di imparare l'inglese ma ha sempre trovato difficoltà, questa potrebbe essere un ottima scelta.

Sandro Veronesi, XY, Fandango, 13,65 € (scontato)


Sempre più spesso si cercano thriller e gialli di autori d'oltre oceano. Per una volta vi consiglio un giallo nostrano, scritto da Sandro Veronesi, che ci narra una strage assurda, facendoci vivere quello che purtroppo oggi risulta sempre più un orrore di tutti i giorni.

English Books:

Brent Weeks, The Night Angel Trilogy, Orbit, 18,60 €


Ho letto questa trilogia in questa versione, un bellissimo cofanetto, che può essere un regalo dilettevole ed elegante. In Italia sempre più spesso i libri tendono ad alzarsi di prezzo, perciò vi consiglio se avete la possibilità di leggere in lingua originale The Night Angel Trilogy e, ovviamente, di regalarla ad un parente o ad un amico.

Graphic Novel:

Robert Kirkman, The Walking Dead Vol 1: Giorni Perduti, Salda Press, 12,50 €


Qualcuno di voi lo conoscerà sicuramente, visto che negli USA, e su Fox, sta girando la versione televisiva. The Walking Dead è una serie a fumetti americana, che narra la sfida per la sopravvivenza di un gruppo di sopravvissuti ad un invasione di zombie. Se avete amici appassionati di fumetti o del genere , questo è sicuramente il regalo che fa per voi!


CD:

Jamiroquai, Rock Dust Light Star, Universal, 15,74 € (scontato)


Un cd fa sempre piacere e l'ultimo disco dei Jamiroquai è un concentrato di energia pura, con molte canzoni dance e qualche ballad nel loro stile più puro. Per una descrizione più dettagliata vi rimando ad una mia recensione.

DVD:

How I Met Your Mother Stagione 1, Fox, 18,99 € (scontato)



How I Met Your Mother (E alla fine arriva mamma) è una delle commedie più esilaranti del panorama televisivo americano. Se ancora non l'avete visto, o volete far fare due risate ai vostri amici, il cofanetto con tutta la prima stagione, è quello che fa per voi.

Videogames:

Castlevania: Lord of Shadow, Konami, PS3/Xbox360, 69,90 €


Castlevania nel mondo dei videogiochi è un nome che riporta a tanti successi del passato e a molte delusioni più recenti. Non è questo il caso, quest'anno Castlevania: Lord of Shadow riporta la serie ai fasti di un tempo. Se volete regalare un videogames d'azione, questo è il titolo adatto.

Vi lascio con l'augurio di buoni acquisti, sperando che i miei consigli possano aiutarvi un po' nella scelta.


07 dicembre 2010

Recensione | DIECI PICCOLI INDIANI (Agatha Christie)


Un viaggio in treno di 3 ore va accompagnato con un bel libro. E non c’è nulla di meglio di un breve giallo di Agatha Christie, come Dieci piccoli Indiani.
La storia narra di 8 persone, molto diverse fra loro, che con metodi più o meno simili, vengono invitati con l'inganno sull'isola di Nigger Island, un'isola non lontana dalle coste del Devon, in Inghilterra. Nonostante nessuno degli invitati conosca il padrone di casa, il fantomatico signor Owen, per curiosità o necessità tutti accettano. Arrivati sull'isola però non troveranno ad attenderli il padrone di casa, ma solo 2 maggiordomi, ingaggiati tramite agenzia e anche essi ignari dell'identità del loro datore di lavoro. I presenti sull'isola si trovano quindi ad essere dieci in tutto; inoltre gli ospiti notano, incorniciata sopra i camini delle rispettive camere da letto, una filastrocca per bambini che narra di "dieci piccoli indiani". La stessa sera dell'arrivo, mentre gli invitati si intrattengono in salotto dopo aver cenato, una voce registrata su un disco accusa tutti, ospiti e servitù, di essere assassini mai puniti dalla giustizia....
Il libro è appunto brevissimo, 180 pagine circa e dopo averlo iniziato, non sono riuscito a staccarmi dalle pagine. Geniale come sempre Agatha Christie riesce a immergere il lettore in un intreccio giallo magistrale, che tiene col fiato sospeso fino alla fine, assorbendo tutte le vostre energie mentali nel tentativo di districarvi nell'intreccio e capire chi sia l'assassino.
Inutile soffermarmi oltre sullo stile della Christie che ancora oggi credo sia indiscutibilmente la giallista migliore mai esistita, e che dimostra che anche senza Poirot riesce a mantenersi al top.
Se amate i gialli, tuffatevici immediatamente, in 3 ore (o meno se siete lettori veloci) lo finirete e non ne rimarrete delusi
Dieci Piccoli Indiani” di Agatha Christie, Ed Mondadori, 182 pag, prezzo 8,40 €


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Voto: 9 / 10


06 dicembre 2010

Recensione dell'Ospite d'Onore | Q (Luther Blissett)

Eccoci ad un nuovo appuntamento con la rubrica .

Quest'oggi ad onorarci con una sua recensione è un giovane autore da noi recensito, Diego Rosato, autore de "". Ci presenta il libro Q di Luther Blissett.

Parola a Diego Rosato:

Se avessi letto questo romanzo a sedici anni, probabilmente avrei cambiato tutti i miei nickname in “Cpt. Gert dal Pozzo”, perché di tutti gli pseudonimi del protagonista è quello più “simpatico”. Questa breve premessa, serve a sottolineare quanto questo romanzo mi abbia coinvolto, affascinato, entusiasmato.
La storia comincia nell'anno del Signore 1555, quando l'innominato protagonista, di cui conosceremo sempre e solo pseudonimi, ripercorre con la mente la sua vita dai tempi dell'università.
Sintetizzare in poche righe la sequela di avvenimenti di questo romanzo è impossibile, ricco com'è di vicende storiche ed amori, intrighi politici e episodi quotidiani, ma in tutte queste storie c'è un filo conduttore comune: i contrasti che hanno sconvolto l'Europa ai tempi della Riforma e della Controriforma. 
Non si può non solidarizzare con il protagonista, una sorta di eroe romantico ante litteram che con titanismo lotta contro le ingiustizie, uscendo sistematicamente sconfitto e deluso. Contrapposto a questi c'è il personaggio che dà il titolo al libro, Q, la nemesi, il servo del potere che agisce nell'ombra e con astuzia riesce sempre a mandare all'aria i piani del suo avversario. Intorno a questi due personaggi, si muovono fitte schiere di uomini e donne di cui la storia non ci ha lasciato testimonianze, se non in fredde ed anonime cifre, ma non per questo meno vive e reali di altri personaggi storici presenti nella narrazione, come Giovanni Pietro Carafa e Thomas Müntzer.
In base ad alcune interpretazioni del testo (e della dichiarazione degli autori secondo cui “Q è un manuale di sopravvivenza”), questo romanzo sarebbe un allegoria del fallimento dei movimenti di protesta nati nel '68.
In sintesi, questo è un romanzo storico come ne ho letti pochi in vita mia. In esso si respira tutta l'atmosfera degli intrighi politici, prima che teologici, della Riforma e della Controriforma. Gli autori (ricordo che Luther Blissett è lo pseudonimo usato in origine dal collettivo Wu Ming) riescono a rendere con le loro parole l'odore del sangue delle battaglie, come la dolcezza dei rari amori del protagonista. Lo stile è forte, asciutto, diretto; la narrazione fluida, intensa, ma strutturata. Le dispute teologiche che vi si narrano sono sempre affrontate in modo da rendere al meglio le motivazioni che animano i personaggi, senza sovraccaricare la lettura con eccessive dissertazioni filosofiche. I continui cambi di prospettiva e salti temporali richiedono una lettura attenta, ma il risultato finale è fantastico.

Diego Rosato
"Q" di Luther Blissett, Ed Einaudi, 677 pag, prezzo 18 €


Voto: 10 / 10



04 dicembre 2010

PIU' LIBRI PIU' LIBERI | Nona Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria

Si svolgerà a Roma da oggi fino all’8 dicembre al Palazzo dei Congressi, in zona Eur, la Nona Edizione della Fiera  Nazionale della Piccola e Media editoria.

In Italia ogni anno vengono pubblicati più di 50.000 titoli, il 25 % del totale è pubblicato da una piccola casa editrice.

A differenza dei grandi gruppi editoriali, le piccole case editrici hanno bisogno di visibilità e di una vetrina importante che garantisca loro il posto che meritano.

La Fiera, organizzata da Più Libri Più liberi, per conto dell’Aie, Associazione editori italiani ha registrato solo per l’edizione del 2009 più di cinquantamila presenze.

L’edizione di quest’anno, grazie al sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Comune e della Provincia di Roma e della Camera di Commercio, promette di non deludere gli appassionati e i professionisti del settore.
L’iniziativa nasce nel 2002  e diventa da subito il punto di riferimento, un momento per la promozione di iniziative e punto d’incontro per discutere le problematiche e il futuro della piccola e media editoria.

Ogni giorno sono previste: presentazioni,visite guidate anche per i più piccoli con in più la possibilità di incontrare oltre 700 scrittori e protagonisti della cultura italiana e internazionale.

Gli ospiti della Nona Edizione, tutti di grande livello, daranno alla manifestazione quel tocco d’internazionalità necessario all’unica Fiera dedicata esclusivamente alla piccola editoria di tutta Europa.

L’astrofisica Margherita Hack presenterà i vantaggi delle nuove tecnologie nella divulgazione scientifica, durante l’incontro Leggere le stelle .. con gli eBook ( Domenica 5 dicembre, ore 15).

Howrad Jacobson, romanziere e saggista britannico, vincitore del Man Booker Prize 2010, sarà uno degli incontri più attesi a Roma, il 5 Dicembre alle ore 16.00.

Sandro Veronesi, Premio Strega 2006, presenterà il suo ultimo romanzo il 4 dicembre alle ore 17.

Andrea Camilleri e Adriano Sofri,nell’incontro del 4 dicembre alle ore 18.00, ricorderanno Elvira Sellerio, leggendaria figura nella storia dell’editoria italiana, scomparsa la scorsa estate.

Anne Wiazemsky sarà alla Fiera l’8 dicembre, figura di spicco della narrativa europea, attrice per Jean-Luc Godard oltre che di Pasolini, presenterà alle 18.00 il suo La ragazza di Berlino e per l’occasione sarà accompagnata da Muriel Barbery, autrice del bestseller L’eleganza del riccio.

Serena Dandini e Miriam Mafai interpreteranno l’originale Guida alla Parigi ribelle, excursus nelle vicende e nei personaggi che hanno animato la capitale francese, il 6 dicembre alle 12.00.

David Riondino e Stefano Benni saranno le due voci dell’esilarante racconto Pronto Soccorso e Beauty Case il 4 dicembre alle ore 11.00.

Diverse le sezioni speciali dedicate alla letteratura latino-americana con l’atteso incontro con Luis Sepulveda, il 5 dicembre alle ore 14.00.

Alle nuove tecnologie e al mondo degli ebook sarà dedicato lo spazio digITAL Cafè che ospiterà ogni giorno dalle 17 alle 19, incontri con i protagonisti.

Ogni giorno documentari e immagini, recuperati dalla Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori di Milano e dall’Archivio Storico di Cinecittà Luce, sui personaggi e gli eventi dell’editoria italiana degli ultimi cinquant’anni.

Lo Spazio Ragazzi vedrà più di 400 mq dedicati ai piccoli visitatori con appuntamenti, presentazioni e con possibilità di partecipare alla “sfida letteraria” sul tema del rispetto dell’ambiente, progetto di Più libri Junior che intende premiare i giovani scrittori dai 9 ai 14 anni.

Nonostante la crisi, le piccole e medie imprese editoriali del nostro paese danno linfa vitale alla letteratura.

Promuovono nuovi scrittori e spesso le loro pubblicazioni hanno il coraggio di affrontare i temi scottanti della contemporaneità.

Le piccole e medie imprese editoriali non sono solo una realtà culturale ma anche un settore imprenditoriale che  riesce non solo a mantenere il proprio fatturato ma ad ampliarlo rosicchiando quote di mercato ai grandi editori.

Diamo spazio ai giovani autori, all’editoria di qualità che punta sull’idee e rappresenta un universo di voci e racconti dal quale partono nuovi spunti di riflessione.

Noi di Reader’s Bench saremo alla Fiera il 5 dicembre, magari ci incontreremo!

Più Libri Più Liberi, Fiera Nazionale della Piccola e Media editoria, a Roma, Palazzo dei Congressi , dal 4 all’8 dicembre.

Orari: sabato e martedì 10 – 21, domenica, lunedì e mercoledì 10 – 20.

Biglietti: il prezzo del biglietto intero è di 6 euro. Ridotto è di 3 euro (ragazzi tra i 15 e i 18 anni e visitatori oltre i 65 anni). Ridotto convenzionato di 4 euro (possessori di abbonamento e biglietto METREBUS obliterato, tessera Bibliocard, Cartagiovani). E’ gratuito per i ragazzi fino a 14 anni, per le classi accompagnate e per i visitatori professionali. Lunedì 6 e martedì 7 dicembre ingresso gratuito per gli studenti universitari.

Per info visitate il sito http://www.piulibripiuliberi.it/
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